0523 248930

Edizione Maserati

edizione 2023

27° Vernasca Silver Flag 🏁

Si accendono i motori: il 9 – 10 – 11 giugno appuntamento con la 27esima Silver Flag – settimo appuntamento nel calendario di ASI Circuito Tricolore – e portano sulle loro calandre un marchio molto speciale. Il tema scelto è un tributo a Maserati con cui il Club Piacentino Automotoveicoli d’Epoca, federato ASI, ha voluto sottolineare un fatto poco noto. La famiglia Maserati, infatti, ha origini piacentine. Più precisamente a Quartazzola, un piccolo borgo vicino a Piacenza, composto da una grande abbazia cistercense e un gruppo di case destinate alle famiglie dei lavoratori dei campi. Una di queste famiglie era quella di Luigi Maserati. Dalla giovane moglie, Santina Sacconi, aveva avuto tre figli.

Alla prematura morte del marito, la vedova fu costretta a lasciare Quartazzola per trasferirsi con i tre figli a Rottofreno. Qui Rodolfo, uno dei figli nato nel 1852, conosce Carolina Losi e la sposa nel 1879. Rodolfo lavora come ferroviere e viene trasferito a Voghera. Qui nascono 6 figli: Carlo, Bindo, Alfieri, Mario, Ettore ed Ernesto, in vario modo coinvolti nella nascita della Casa Automobilistica che porta il loro cognome.

Saranno tanti gli amici di Maserati da tutto il mondo che vorranno partecipare all’evento, per l’occasione organizzato con la collaborazione di Maserati Classiche. Molti hanno già risposto alla chiamata e presenteranno vetture di notevole importanza: quest’anno sono 215 in totale tra i vari marchi. Tra quelle che hanno partecipato alle edizioni originali della Castell’Arquato-Vernasca (di cui la Silver Flag è una rievocazione) non poteva mancare proprio una Maserati, una AGCS del 1953. Precisamente fu alla celebre corsa in salita nel 1956 e 1958. In totale saranno una trentina le sportive del tridente presenti e la stessa Maserati Classiche sfoggerà 4 pezzi: A6 1500, A6GCS berlinetta, Birdcage Drogo, 320S. Per l’occasione si è pensato anche ad un Concorso d’Eleganza dedicato alle Granturismo, una dozzina alla partenza, vero simbolo della produzione del marchio.

EBERHARD TIMEKEEPER UFFICIALE

L’altro grande protagonista della 27° edizione sarà Eberhard & Co.

La maison elvetica, fondata nel 1887, diventa così timekeeper di un appuntamento sinonimo di cura dei dettagli, forte richiamo alla storicità e tradizione motoristica.

È proprio dalle parole di Mario Peserico – Direttore Generale Eberhard & Co. – che traspare questa relazione tra motorismo e segnatempo. «Basti pensare che Tazio Nuvolari aveva un orologio da tasca Eberhard e guardare al forte legame con Alfa Romeo nelle serie DTM tra anni Ottanta e Novanta – racconta Peserico – Il legame dell’orologeria con gli appassionati di auto storiche è duplice e vale sia dal punto di vista collezionistico sia da quello delle passioni. Il collezionismo si è molto ringiovanito ed assistiamo ad un’evoluzione: se in passato si comprava per conservare e mettere da parte, oggi si acquista per utilizzare e si assiste ad un ritorno al legame con il motorismo».

CANDELINE PER PORSCHE E LANCIA, BIASION OSPITE SPECIALE

Proprio il passare del tempo porta in questo 2023 molti anniversari, a cui si è voluto rendere omaggio.
Iniziamo con il 75° dalla nascita di Porsche che porterà alla partenza vari modelli iconici: 956, 904, 910, 911 2800 RSR e alcune 356 sia in versione Coupè che in versione Speedster.

 

Grandi festeggiamenti anche in Casa Lancia con i 50 anni della Stratos, di cui saranno presenti quattro vetture, e il 40° dalla vittoria della Lancia 037 al Mondiale Rally Gruppo B con una vettura ex ufficiale. Parlando di Lancia, l’ospite d’eccezione per questa edizione sarà il bi-campione del mondo rally Miki Biasion che arriverà a Castell’Arquato nella tarda mattinata di sabato 10 giugno rinnovando così la partecipazione alla Silver Flag che lo aveva già visto protagonista nell’edizione 2017.

«Mi è piaciuto tantissimo l’ambiente, un vero ritrovo di appassionati – racconta Biasion – Oggi in tante gare di regolarità c’è un po’ di esibizionismo, qui invece ci sono semplicità e passione che in tante altre manifestazioni manca: sarà un piacere ritornare».

PASSIONE FA RIMA CON BENEFICENZA

Prima di chiudere, è giusto ricordare che la maggior parte degli eventi del Club piacentino uniscono la voglia di condividere una passione con la finalità benefica e per l’appuntamento più importante del calendario si è pensato a qualcosa di speciale.
 
Sabato sera, dopo le prime due salite, ci sarà la cena di gala, dove verranno battuti alcuni oggetti di memorabilia automobilistica e alcune opere del concorso di pittura dei ragazzi del Cassinari.
 
L’asta ha sempre avuto come beneficiari un’associazione benefica piacentina, diversa per ogni edizione.
Quest’anno il pensiero di tutti è andato alle popolazioni colpite in Romagna e il Consiglio ha deciso di devolvere il ricavato alla raccolta fondi aperta direttamente dalla Regione Emilia Romagna.